Cucine piccole: Sfruttare lo spazio rimanendo al passo con le novità

Abiti in un appartamento dalle dimensioni contenute, ma hai sempre sognato una cucina abitabile comoda e luminosa? Non lasciarti scoraggiare dai pochi metri quadrati: Oggi ti mostriamo diverse soluzioni per cucine piccole e moderne che ti conquisteranno. Scegli tra i diversi esempi, ti sveleremo segreti di progettazione e qualche trucco per ottimizzare al massimo spazio prezioso.

Valutare lo spazio:

Innanzi tutto è importante studiare l’ambiente e capire, quale tipologia di composizione si adatta maggiormente alla forma della stanza che hai a disposizione. Considera che ci sono alcune regole da rispettare per far si che gli sportelli si aprano perfettamente, il piano di lavoro sia ad un altezza ottimale, la cappa aspiri in modo eccellente, gli impianti elettrici e idraulici siano posizionati in modo corretto e la cucina risulti pratica e funzionale.

Ciò che ti serve è la competenza ed esperienza di un interior designer che conosce a menadito tutte le regole che ti ho appena citato e che possa rilevare le misure direttamente nei tuoi ambienti, soprattutto se non si tratta di nuove abitazione ci potrebbe essere il rischio di pareti fuori squadro, sarebbe un peccato immaginarsi già seduti nella propria cucina dei sogni e poi in fase di montaggio non poterla vedere realizzata. Nel nostro showroom abbiamo 16 interior designer che da una semplice planimetria riescono a sviluppare progetti 3D su misura per qualsiasi esigenza.

Tipologie di composizioni:

è arrivato il momento di capire quale composizione si rivelerà più adatta ai tuoi spazi, passeggiando per lo showroom potrai vederne diverse tipologie:

• La cucina lineare: Adatta ad ambienti lunghi e stretti, la cucina lineare si sviluppa lungo una sola parete, può essere divisa dal living tramite una porta scorrevole o a vetri e può essere posizionata in spazi di collegamento tra la zona giorno e la zona notte. Può essere anche doppia, se si decide di svilupparla su due pareti una di fronte all’altra in questo caso però lo spazio deve essere più ampio per permettere il passaggio.
• La cucina angolare: Posizionata su due pareti adiacenti ti permette di sfruttare al massimo gli spazi utilizzando anche l’angolo, inoltre è possibile accorparla alla sala da pranzo posizionando un tavolo al centro della composizione.
• La cucina con isola: La cucina con isola sembra essere adatta solo a grandi spazi quando in realtà se progettata con cura può essere una valida soluzione anche per dimensioni ridotte. L’isola risulta staccata dalla parete e dal resto dei mobili può essere dotata di piano cottura e lavello, inoltre può fungere da divisorio per chi desidera un open space.
• La cucina con penisola: Prevede un prolungamento della parete rispetto al corpo centrale che può essere utilizzata come piano di lavoro, come postazione per svolgere compiti e smart working o se abbinata a sgabelli di design come bancone per colazioni e pranzi. Anche questa tipologia si adatta bene a chi preferisce l’open space.

Il triangolo di lavoro:

Mai sentito parlare del triangolo di lavoro o triangolo ergonomico? È un sistema molto utilizzato per agevolare chi lavora nelle cucine professionali ma può essere tranquillamente declinato all’interno delle mura domestiche. Questo sistema di disposizione risulta essere molto comodo e funzionale per spostarsi agilmente in cucina e ridurre tagli e scottature. Ai tre vertici del triangolo immaginario vengono posizionate le zone coinvolte nella preparazione dei cibi ovvero frigorifero, dispensa, lavello, piano cottura e forno. Idealmente prendendo il cibo dal frigo ti sposti lateralmente al lavello e ruotando su te stesso puoi accedere ai fuochi. La cucina con isola o angolare si presta a questo tipo di richieste.

Materiali e colori:

Materiali: Per una cucina che duri nel tempo è importante che i piani di lavoro siano realizzati in materiali resistenti al calore e al taglio e che siano semplici da pulire. Il top di Dekton è sicuramente una scelta azzeccata per chi passa molto tempo in cucina e vuole il massimo della resistenza senza rinunciare allo stile. Infatti i piani in Dekton possono essere realizzati in moltissime varianti, confrontando i campioni presenti in showroom potrai scegliere quella che ti convince, portarlo a casa tua per visionarlo meglio alla luce naturale e far realizzare il top coordinandolo con lo schienale.  È possibile scegliere anche tra laminato, Hpl, Silestone, pietre naturali e legno massello.

Per un lavoro a regola d’arte potresti utilizzare lo stesso materiale per creare un effetto coordinato tra top, schienale, pavimenti e piano del tavolo da pranzo. Una vera chicca per rendere unico il tuo ambiente aumentando lo spazio percepito.

Colori: Le tonalità chiare e neutre sono consigliate per gli spazi che non godono di tanta luce tuttavia se ti sei innamorato di tinte scure puoi optare per pavimenti a contrasti in modo da movimentare l’ambiente. Anche dipingere le pareti con colori naturali e scuri e scegliere pensili e basi chiari contribuirà a creare un effetto davvero impattante.

Arricchire la cucina con sbarre porta oggetti, optare per credenze estraibili e scegliere piccoli elettrodomestici compatti ti aiuterà a tenere ordinate tutte le postazioni e farà sembrare più arioso e grande l’ambiente.

Ti sei fatto un’idea di come vorresti la tua cucina? 

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